Mint Butterfield, figlia dei fondatori di Flickr e Slack, è scomparsa in California. Ultimi avvistamenti, sospetti su fentanyl.
Nella tranquilla Silicon Valley in California, un caso di scomparsa sta agitando gli animi, Mint Butterfield, soli 16 anni, figlia unica di due figure di spicco nel mondo della tecnologia, è scomparsa senza lasciare traccia. La giovane è figlia di Stewart Butterfield, fondatore della nota piattaforma Slack, e di Caterina Fake, ideatrice di Flickr.
Gli ultimi momenti conosciuti e il sospetto del Fentanyl
La ragazza è stata vista l’ultima volta quattro giorni fa, a casa di sua madre in Marin County, un’area esclusiva che si trova nei dintorni di San Francisco. La polizia ha rivelato che Mint potrebbe essere stata coinvolta in ambienti legati all’abuso di sostanze stupefacenti. Il principale sospetto è che abbia avuto contatti con un gruppo di spacciatori noti per la distribuzione di fentanyl. Un potente psicofarmaco spesso collegato a casi di overdose mortale.
Le autorità hanno diffuso foto della giovane sulle piattaforme online e i genitori hanno emesso numerosi appelli alla popolazione per ottenere informazioni che possano riportarla a casa. La polizia ha anche reso noto un numero telefonico a cui segnalare qualsiasi informazione utile. Al momento della scomparsa, Mint indossava una maglietta nera, pantaloni di flanella e stivali neri.
Il caso Mint Butterfield
Questa scomparsa non solo ha scosso la comunità locale, ma ha anche riacceso la discussione sugli effetti devastanti della droga nelle zone urbane e suburbane. Il caso di Mint Butterfield simboleggia una crescente preoccupazione per la sicurezza dei giovani nelle aree benestanti, spesso percepite come lontane da questi pericoli.
La famiglia Butterfield è nota non solo per il successo nel settore tecnologico ma anche per il loro impegno sociale. Stewart Butterfield ha venduto Slack nel 2021 per un valore di 28 miliardi di dollari, un evento che ha segnato un importante capitolo nella storia delle start-up della Silicon Valley.